Cosa accade nel laboratorio di una farmacia? La nostra esperienza con report dei primi sei mesi del 2020

Nei primi giorni di luglio, è stata allestita la preparazione n.200 dell’anno all’interno del nostro laboratorio galenico. Il fatto che tale quota sia stata raggiunta nei primi sei mesi dell’anno (sei mesi e due giorni per l’esattezza) rende il traguardo soddisfacente, dal momento che il trend si mantiene positivo ormai da diversi anni.

Le preparazioni del laboratorio vengono generalmente definite come “galeniche” e sono ulteriormente suddivisibili in preparazioni officinali (allestibili anche a lotti, senza obbligo di ricetta medica) e magistrali (con obbligo di ricetta medica). La pagina https://www.farmaciapozzonovo.it/laboratorio/ del nostro sito entra maggiormente nel dettaglio.

Ma cosa succede concretamente all’interno di un laboratorio galenico? E quali sono, dunque, le motivazioni che spingono una farmacia a investire sul laboratorio?

1. Necessità terapeutica

In alcune situazioni, l’industria farmaceutica può non essere in grado di offrire al medico il rimedio adeguato al proprio paziente. Un bambino, ad esempio, può non essere in grado di assumere farmaci esistenti in commercio in forma non adatta all’uso pediatrico; è il caso di patologie cardiovascolari, gastroesofagee, neurologiche o respiratorie, per le quali è disponibile soltanto la forma solida per uso orale (compressa, capsula, ecc.), non deglutibile nei primi anni di vita, o una forma non idonea per l’uso in pediatria. Una situazione simile può verificarsi nel paziente anziano, con problemi di deglutizione.

Talvolta, è il dosaggio a dover essere personalizzato, qualora non fosse possibile somministrare la dose corretta con ciò che offre l’industria farmaceutica. Può accadere sempre in ambito pediatrico, ma anche nell’adulto che si dovesse trovare a dividere una compressa in modo complicato e potenzialmente impreciso. Inoltre, la preparazione galenica permette di associare due o più prinicipi attivi nella stessa unità farmaceutica, come succede in dermatologia con la miscelazione di due creme diverse in un unico prodotto.

Il laboratorio galenico può garantire la continuità terapeutica a pazienti in cura con farmaci non più reperibili in commercio. E’ il caso di farmaci la cui produzione viene cessata, o con temporanei problemi di distribuzione. In queste situazioni, il laboratorio può offrire (valutata la disponibilità del principio attivo) la possibilità di non variare una terapia con cui il paziente può trovarsi a proprio agio.

Alcuni principi attivi possono non essere disponibili in farmaci industriali. Può trattarsi di farmaci per il trattamento di malattie rare, non prodotti dall’industria per ragioni economiche, farmaci con indicazioni terapeutiche non ancora autorizzate, o semplicemente non convenienti per l’industria farmaceutica. E’ il caso, ad esempio, di preparazioni a base di Cannabis.

La maggior parte delle 138 preparazioni magistrali preparate a oggi nel 2020 riguardano prescrizioni di farmaci non prodotti dall’industria farmaceutica, come descritto nel grafico (fig.1).

Figura 1: Distribuzione delle preparazioni magistrali per tipo di necessità terapeutica

Il grafico seguente evidenzia come siano distribuite le stesse preparazioni per area terapeutica d’interesse (fig.2).

Figura 2: Distribuzione delle preparazioni magistrali per area terapeutica

2. Qualità del prodotto

La preparazione di farmaci all’interno di un laboratorio di farmacia deve rispondere a requisiti di qualità che tendano a quelli dell’industria farmaceutica. Per raggiungere questo obiettivo, ogni operazione compiuta in laboratorio deve rispondere a precise procedure per assicurare tracciabilità e ripetibilità delle operazioni stesse. Le procedure vengono stilate secondo norme che assicurano la qualità, definite norme di buona preparazione. La nostra farmacia adotta le Norme di Buona Preparazione (NBP) integrali, con adeguamenti specifici in base a ogni genere di preparazione allestita. Le NBP integrali valgono sia per le preparazioni magistrali, sia per quelle officinali.

3. Professionalità

In un contesto in cui, per diverse ragioni, l’attenzione principale di una farmacia non è sempre incentrata sul farmaco, differenziarsi attraverso la personalizzazione della terapia è una scelta di ricerca della professionalità. Spesso si dice che preparare il farmaco sia un “tornare al vecchio lavoro del farmacista”: probabilmente è un po’ riduttivo (nda). Le competenze richieste al farmacista che allestisce o formula un farmaco o un integratore sono, oggi, diverse; il lavoro all’interno del laboratorio deve seguire metodiche precise, secondo evidenze scientifiche aggiornate e imprescindibili. Pur accentuati per quanto riguarda il laboratorio, si tratta di concetti validi per ogni aspetto della nostra professione.

4. Produzione interna

Oltre alle preparazioni su prescrizione medica già descritte, dal 2008 produciamo preparazioni officinali a lotti. Si tratta di prodotti, spesso di origini naturale, con una normativa che ne permette la vendita senza presentazione di ricetta medica. La scelta di costruire una piccola linea di produzione interna è stata dettata da due principali ragioni: personalizzazione nella proposta e conoscenza dei componenti. Se la possibilità di apporre un’etichetta col proprio nome è di per sé gratificante, la certezza di titolo e qualità dei componenti del prodotto è importante in un contesto così vasto come quello dei prodotti naturali e degli integratori alimentari. Si tratta, infatti, di prodotti registrati in maniera di molto semplificata rispetto a ciò che accade per il farmaco, per i quali non è sempre chiara l’esatta composizione. La preparazione officinale in laboratorio ci permette di scegliere e conoscere con esattezza ognuno degli ingredienti del singolo prodotto; ecco alcuni esempi all’interno del nostro sito https://www.farmaciapozzonovo.it/produzione-interna/.

Il funzionamento corretto del laboratorio di una farmacia di comunità permette di coprire situazioni in cui un paziente non trova beneficio dai medicinali disponibili in commercio. Pur non rappresentando la normalità, sono diversi i motivi per cui questo può succedere, con la conseguente necessità di personalizzare una terapia. La nostra farmacia si pone da anni come riferimento per pazienti che rientrano in queste situazioni, oltre a proporre prodotti naturali preparati secondo gli stessi standard di qualità.

 

Federico Zerbinato